Le tue risorse cognitive non sono infinite e il sistema cerebrale lavora tutto l’anno per ricollocarle dove servono, generando stress. Ecco alcuni consigli del Neurologo:
1. LEGGERE UN LIBRO, ANDARE IN BARCA A VELA, CAMMINARE IN MONTAGNA.
La pratica di attività che ci appassionano e ci rilassano consente al cervello di innescare una fase simile a quella del sonno: un reset delle proprie funzioni ed una selezione delle informazioni importanti da tenere a mente, rispetto a quelle meno rilevanti che possono essere “scartate”.
2. OGNI GIORNO UNA COSA NUOVA
Dedicarsi ad attività diverse dalla routine quotidiana e non sottoposte a vincoli temporali permette al nostro cervello di abbassare sensibilmente i livelli di stress. La discontinuità rispetto alla “vita di sempre” è fondamentale per il riposo cognitivo.
3. TENERE IL CERVELLO IN ALLENAMENTO
L’ozio cognitivo va evitato. La tentazione di abbandonarsi al dolce far nulla è forte, ma modificherebbe sostanzialmente i ritmi biologici del nostro organismo e renderebbe molto pesante il rientro dalle vacanze.
4. EVITARE ATTIVITA’ NO – STOP
Occorre evitare di concentrare, nel periodo di vacanze, tutte quelle attività per cui non abbiamo mai tempo. Il nostro cervello sarebbe sottoposto ad uno stress di prestazione, simile a quello lavorativo.
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